Nessun oggetto nel carrello <<<<<< Torna indietro		Spendere Meglio 6/2005 | pagina 6 Filtri diesel che deludono Mercedes si mette in fila dietro i pionieri del filtro Citroën e Peugeot. Da qualche tempo, la casa automobilistica tedesca monta i filtri per particelle di fuliggine sulle auto diesel che consegna in Svizzera. In questo modo, il 95% delle particelle che causano il cancro vengono trattenute. Altri produttori dotano di filtro solo alcune delle loro auto diesel. Alcuni esigono un sovrapprezzo. Questi preferiscono il mercato tedesco e austriaco, perché nelle grandi città c'è il rischio di divieto di circolazione per le macchine diesel senza filtro in caso di aria inquinata. Agli svizzeri si consiglia di acquistare nuove auto diesel solo se dotate di filtro di serie. Attualmente quelli aggiuntivi sono quasi introvabili: i tre produttori tedeschi non li distribuiscono in Svizzera. - Twin-Tec attende le direttive tedesche riguardanti i filtri aggiuntivi, a cui la Svizzera potrebbe associarsi. - Hjs rifornisce per prima la Germania. La Svizzera solo se le auto con filtro aggiuntivo presentano vantaggi dal punto di vista delle tasse. - Mangold-Oberland aspetta ancora, ma i suoi filtri aggiuntivi disattendono le aspettative. Il club automobilistico tedesco Adac dice invece che «a seconda del modello dell'auto, i filtri di oggi riducono la fuoriuscita di particelle del 30-40% della massa totale, rispettivamente il 90% del numero di particelle». Peggio di un filtro originale. Su alcuni filtri aggiuntivi, inoltre, scade la garanzia da parte del produttore d'auto. Internet: autoumweltliste.ch Marco Diener, K-Tipp