Nessun oggetto nel carrello <<<<<< Torna indietro		L'Inchiesta 6/2007 | pagina 2 Altri inserzionisti bidonati Truffe telefoniche (L'Inchiesta, settembre 2007). Nel giugno 2006 sono stato contattato dalla Swiss Design di Zurigo, che ha trovato il mio indirizzo sulla cartina regionale. Sul contratto vi era scritto: "Deve esaurirsi dopo l'ultima pubblicità". Pensando che si trattasse della cartina e prima di firmare e ritornare, ho cancellato pubblicità e prezzo. La ditta non si è fatta sentire per un anno e poi lo scorso maggio mi ha inviato un nuovo contratto simile a quello dell'anno prima. Ho telefonato per comunicare che la pubblicità non mi interessava e un impiegato mi ha suggerito di ritornare il contratto firmato che valeva quale disdetta dato che c'era scritto "deve esaurirsi dopo l'ultima pubblicità". Avendo dimenticato di cancellare il prezzo, ho ricevuto una fattura di circa fr. 3'000.-. Ho reclamato e la ditta mi ha proposto di rinunciare al contratto pagando il 50%. Dopo aver richiamato a fine agosto, minacciando di parlare di questa truffa alla stampa, mi hanno fatto firmare un foglio per la cessione del mio spazio a un'altra ditta Patrick Ranzoni, Locarno Anch'io ho rischiato di essere truffata dalla Swiss Design. Dopo tante telefonate ho detto che stavo per chiudere la mia attività e che non aveva senso fare pubblicità. L'azienda voleva farmi pagare fr. 2'000.-. Ho minacciato di denunciarla e così mi ha proposto di firmare una carta per lasciare lo spazio pubblicitario a un'altra persona. Grazie a L'Inchiesta ho avuto conferma che si trattava di truffatori. Sisko Naerhi, Vernate